Il Torneo 2017 – breve recap

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Nell’anno in cuoi il comitato Olimpico ha annunciato che lo Streetball diventerà disciplina Olimpica a Tokyo 2020 il Torneo Armana celebra la sua tredicesima edizione battendo ogni record di affluenza sui campi allestiti tra lo storico campetto di Corso Garibaldi ed il parcheggio Fassini.

Quasi 500 i giocatori e le giocatrici che si sono dati battaglia sul rovente asfalto tortonese ed almeno tre volte tanto le persone che hanno voluto assistere, nel week end appena trascorso, allo spettacolo offerto dai ballers. Ancora una volta le iscrizioni sono state da record con ben 130 squadre iscritte nelle due giornate di gara, oltre all’esibizione degli Special Olympics di Alessandria ed Asti! Particolarmente apprezzata la novità dell’ 1contro1, inserita dagli organizzatori per l’occasione che ha visto sfidarsi un centinaio di atleti e atlete, dando vita anche a scontri a dir poco singolari, in due categorie Under e Dilettanti dove il titolo di “King in town” finali sono andati rispettivamente ad Angelo Hila e Fabio Bassi. Ma la sensazione che ha dato questa tredicesima edizione del Torneo Armana è stata di essere ormai un evento che va oltre la pallacanestro, un evento cittadino al quale la città vuole partecipare e di cui ne vuol far parte.19441790_1475371122526555_5038519396163823603_o

La categoria Dilettanti, riservata ai non tesserati,  e l’1on1 Battle – King in Town hanno fatto registrare una affluenza senza ogni precedente a dimostrazione di come la città di Tortona stia vivendo il momento magico della pallacanestro e di come, anche i non giocatori, vogliano avere la possibilità di emulare le gesta dei loro paladini della Serie A..

Marco e Matteo Armana, organizzatori del Torneo intitolato alla memoria del prof. Mario Armana, manifestano tutta la loro soddisfazione per la perfetta riuscita di questa edizione “ abbiamo molti motivi per essere felici, in particolare perché le iscrizioni sono aumentate ancora rispetto ai già elevatissimi numeri degli anni passati ma, soprattutto, perché la nostra organizzazione ha messo in evidenza l’ottimo lavoro svolto in questi anni da tutto lo staff che lavora al Torneo Armana. Senza l’aiuto di queste persone non potremmo sicuramente parlare oggi di Torneo più grosso d’Italia” dice Matteo Armana.

Il lavoro di tutte le persone dello Staff ha fatto in modo che il Torneo si sia consolidato su livelli altissimi, che è la cosa più difficile. Fare bene un anno, due anni, è possibile ma migliorarsi ogni volta per cinque o sei anni consecutivi fino ad arrivare a tredici edizioni, vuol dire che il lavoro corale ha dato i suoi frutti ed ha  funzionato alla grande” aggiunge Marco Armana.

Di sicuro gli obbiettivi dei fratelli Armana non terminano qua e ci confidano che sono già con la testa alle prossime edizioni nelle quali ci saranno, senza ombra di dubbio, grandi innovazioni nella struttura stessa di tutto il Torneo per aggiornarsi e migliorarsi ogni volta.

“Durante le giornate del Torneo – dicono i Fratelli Armana –molti ci dicono che nostro padre sarebbe davvero contento di quello che abbiamo creato, e la cosa ci inorgoglisce molto. Ad un amico che in una intervista web ci ha chiesto di definire il Toreo Armana con una parola, abbiamo risposto: E’ un questione di Cuore. Penso sia il vero sunto di ciò che ci anima a creare ogni anno questa manifestazione”.

Per la cronaca sportiva, durante il corso delle due giornate di basket hanno partecipato ai tornei tutte le categorie di cestisti, dal Minibasket ai Dilettanti, dai  giocatori  e le giocatrici professionisti agli Over 40 per arrivare anche ai calciatori, pallavolisti o semplici appassionati che per l’occasione hanno voluto provare a giocare a basket.

Come sempre elevato, il livello tecnico agonistico che ha caratterizzato le diverse categorie.

  • Nella categoria  “Gold”, riservata ai tesserati delle serie nazionali ” vittoria nostrana del “CCS” (Taverna Massimo, Giulio Mascherpa, Alberto Ragni) con il play dell’A2 del Derthona Mascherpa eletto miglior giocatore del Torneo.
  • Nei “Silver”, partecipanti a serie regionali, successo del “Dominican Power” (Richard Baez, Domingo Pontier, Randy Henny).
  • Nei “Dilettanti”, non tesserati, trionfo dei “Granchi Aviatori” (Villaraggia Andrea, Stramesi Filippo, Paolo Benetti, Marco Raimondi).
  • Nella categoria “Pink”, femminile, staccano il biglietto per le finali nazionali le “Teste di nailon” (Paola Contu, Paola Debattisti, Stefania Guarneri, Giulia Signorelli).
  • Vittoria meneghina anche nell’ “Over ’40” con gli “Old school Sempione”(Ago Vailati, Roberto Murdock, Steeve Claricia    , Vittorio Corbani).
  • Per le giovanili svoltesi sabato, tra gli Under 18, vittoria dei casalesi “Toons squad” (Simone Calvo, Edoardo Todeschino  , Gregorio Nicora).
  • Negli Under 16 vincono i pavesi “Perdaball” (Simone Calvi, Giovanni Albiero, Stefano Bruciamonti).
  • Per gli Under 14  successo dei locali  “Broccoli Crew” (Sala Niccolo, Gabatelli Gabriele, Scoppini Marco, Bagnasco Umberto).
  • Tra gli Under 12 per la leva 2005 vittoria dei “Foresti” (Mogni Leonardo, Moro Alessandro, Lham Noha) e per i 2006 festeggiano gli “Eagles Free” (Claudio Gay, Edoardo Bordoni, Samuele Minelle, Edoardo Davide)
  • Per il Minibasket Aquilotti (4 squadre) successo dei bianconeri“Leoncini” (Simone Vio, Alessandro De Filippo, Riccardo Bordoni) mentre per il Minibasket Scoiattoli (4 squadre) vincono i “Piccoli diavoli” di San Salvatore Monferrato (Bergamaschi Luca, Tommaso Ronconi, Filippo Gallinotti)

A questo punto possiamo solo attendere la prossima edizione, perché ci sarà una 14° edizione, e vedere cosa ci riserverà il Torneo Armana 2018.